O sera! E quando ti corteggian liete
Le nubi estive e i zeffiri sereni,
E quando dal nevoso aere inquïete
Tenebre e lunghe all'universo meni
Sempre scendi invocata, e le secrete
Vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno;
e intanto fugge questo reo tempo
e van con lui le torme
Delle cure onde meco egli si strugge
e mentre io guardo la tua pace, dorme
Quello spirto guerrier ch'entro mi rugge.
Suggestioni, atmosfere, sensibilità, intuito, vita, coraggio, amore... di Fortunata Ferraro
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